Rivista dell'Istituto per la Storia dell'Arte Lombarda
Numero 31
Antonio Cortinovis, Cristina Uva
L’Ospedale Neuropsichiatrico Provinciale di Bergamo rappresenta una significativa realtà architettonica manicomiale del territorio lombardo che negli anni cinquanta ha ospitato oltre 1.000 pazienti. Caratterizzata da una storia quasi secolare, la sua edificazione si correla alle precedenti strutture per la cura delle malattie mentali realizzate, a partire dal 1737, nella provincia bergamasca. Il saggio, dopo aver delineato i capisaldi del processo germinale del nosocomio, tratteggia gli episodi architettonici salienti che hanno caratterizzato questa cittadella della salute mentale sino al momento della sua formale dismissione.
The Provincial Neuropsychiatric Hospital of Bergamo represents a significant architectural reality asylum in the Lombardy area which in the 1950s hosted over 1,000 patients. Characterized by an almost secular history, its construction is related to the previous structures for the treatment of mental illnesses built, starting from 1737, in the Bergamo province. The essay, after having outlined the cornerstones of the germinal process of the hospital, outlines the salient architectural episodes that characterized this citadel of mental health up to the moment of its formal dismissal.