Rivista dell'Istituto per la Storia dell'Arte Lombarda
Numero 34

Migrazioni intellettuali del dopoguerra: l’Argentina di Luigi Piccinato

Silvana D. Basile

Luigi Piccinato si trasferì in Argentina nel 1948 rimanendovi fino al 1950. Il suo arrivo coincise con l’avvio dell’attuazione del Primer Plano Quinquenal Peronista (1947-1951) che ebbe come obiettivo un vasto progetto di rinnovamento nazionale di vivo interesse per tutti i settori della vita pubblica. Fu questo un periodo molto propizio per l’architettura e l’urbanistica poiché la realizzazione concreta di ambedue svolse un importante ruolo nel consolidamento dell’idea di “stato benefattore” impegnato a soddisfare la necessità in alloggi e al miglioramento del benessere sociale. L’ampiezza e l’eccezionalità del suo contributo lo vide promotore di una cultura organica che, tradotta in pratica urbanistica, guardava al territorio e alle città quali organismi vivi in continua evoluzione, senza mai tralasciare la fondamentale importanza dell’aspetto sociale. Questo saggio ripercorre l’attività svolta da Piccinato in Argentina non solo come urbanista ma anche quale conferenziere, divulgatore di teorie e metodologie per lo studio della città e del territorio.

Intellectual migration after the second world war: Luigi Piccinato’s Argentina

Luigi Piccinato moved to Argentina in 1948 and remained there until 1950. His arrival coincided with the start of the implementation of the Primer Plano Quinquenal Peronista (1947-1951) which had as its objective a vast national renewal project of great interest to all sectors of the public life. This was a very propitious period for architecture and town planning since the concrete realization of both played an important role in consolidating the idea of a “benefactor state” committed to satisfying the need for housing and improving social well-being. The breadth and exceptional nature of his contribution saw him as the promoter of an organic culture which, translated into urban planning, looked to the territory and cities as living organisms in continuous evolution, without ever forgetting fundamental importance of the social aspect. This paper traces the activity carried out by Piccinato in Argentina not only as an urban planner but also as a lecturer, disseminator of theories and methodologies for the study of the city and the territory.