Rivista dell'Istituto per la Storia dell'Arte Lombarda
Numero 36
Silvana D. Basile
Situata in un quartiere di edilizia pubblica residenziale dell’area occidentale di Milano, la Chiesa della Madonna della Fede venne progettata e costruita da Attilio Mariani tra il 1966 e il 1973. Espressione contemporanea dell’architettura in cemento armato si presenta come una delle opere più significative dell’architetto meneghino. Realizzata con un linguaggio architettonico essenziale, l’utilizzo di materiali semplici e scabri, in un raffinato gioco di texture e dettagli strutturali, evidenzia l’aspetto costruttivo e la purezza dell’impianto geometrico che si connotano in una soluzione fortemente simbolica rafforzata dalla copertura a tenda, prototipo biblico dello spazio sacro. Un edificio in cui regna essenzialità e rappresentatività, sublime luogo di meditazione nel quale le caratteristiche spaziali vengono evidenziate e magnificate da un misurato utilizzo della luce.
Located in a residential public housing district of the western area of Milan, the Church of the ‘Madonna della Fede’ was designed and built by Attilio Mariani between 1966 and 1973. Contemporary expression of reinforced concrete architecture, it is characterized as one of the most significant works of the Milanese architect. Made with an essential architectural language, the use of simple and rough materials, in a refined play of textures and structural details, highlights the constructive aspect and the purity of the geometric system that are connoted in a strongly symbolic solution reinforced by the tent roof, biblical prototype of the sacred space. A building in which essentiality and representativeness reign, a sublime place of meditation where the spatial characteristics are highlighted and magnified by a measured use of light.