Rivista dell'Istituto per la Storia dell'Arte Lombarda
Numero 19

L’oratorio di Santa Maria Annunciata in Camposanto a Milano: studio fra ordinazioni capitolari e atti notarili

Giovanni Battista Sannazzaro

La chiesetta di Santa Maria Annunciata in Camposanto, proprietà della Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano e poco nota anche agli stessi milanesi, risale al periodo tra fine XVII e metà XVIII secolo. Il presente saggio ne chiarisce la storia artistica tramite documenti d’archivio, talvolta inediti, custoditi in parte presso la Veneranda Fabbrica (“Ordinazioni Capitolari”) in parte presso l’Archivio di Stato di Milano (“Atti dei notai di Milano”). I progetti della chiesa e degli altari risultano essere degli architetti in capo alla medesima Fabbrica Giovanni Battista Quadrio (1695) e il figlio Antonio (1725, 1739-40), Francesco Croce (1742), Bartolomeo Bolli (1755).

The oratory of Santa Maria Annunciata in Camposanto in Milan: studio between capitulate odinations and notary deeds

The little church of S. Maria Annunciata in Camposanto, belonging to the ‘Veneranda Fabbrica del Duomo’ in Milan and relatively unknown even to Milanese people, dates back to the period between the late seventeenth and mid-eighteenth century. This paper clarifies its artistic history through archival documents, often unpublished, kept partly at the Veneranda Fabbrica (“Capitulate Ordinations”) and partly at the State Archives in Milan (“Deeds of Notaries of Milan”). The church and altars projects results to be works of the same Fabbrica’s chief architects Giovanni Battista Quadrio (1695) and his son Antonio (1725, 1739-40), Francesco Croce (1742) and Bartolomeo Bolli (1755).