Rivista dell'Istituto per la Storia dell'Arte Lombarda
Numero 21

Come tutelare la fragilità del moderno. A proposito di Casa Pestarini dell’architetto Franco Albini

Andrea Tardito

Casa Pestarini, progettata dal architetto Albini nel 1938 e da lui modificata nel 1949, è un edificio di indiscussa importanza, che attesta il carattere del primo razionalismo lombardo messo a punto dal suo protagonista più celebre. Essenziale, anzi scabra, nel volume esterno, essa è invece straordinariamente ricca negli spazi e nell’arredo interno, di grande rigore geometrico. Il saggio ricostruisce la storia dei suoi progetti e della costruzione in base ad accurata analisi della documentazione originale. Esso inoltre discute sulle modalità dell’intervento conservativo qui attuabile, in base al riconoscimento della Casa come opera d’arte e come fragile ma preziosa testimonianza della prima fase di ricerca del suo progettista.

How to protect the fragility of the modern architecure. About Casa Pestarini by architect Franco Albini

Pestarini House, designed by architect Albini in 1938 and modified by him in 1949, is a building of undisputed importance, which attests to the character of the first Lombard rationalism developed by its most famous protagonist. Essential, even rough, in the external volume, it is instead extraordinarily rich in interior spaces and furnishings, of a great geometric rigor. The essay reconstructs the history of its projects and construction on the basis of an accurate analysis of the original documentation. It also discusses the modalities of the conservative intervention, that can be implemented here, based on the recognition of the House as a work of art and as a fragile but precious testimony of the first research of its designer.