Rivista dell'Istituto per la Storia dell'Arte Lombarda

Profilo degli autori

Antonio Cortinovis

Laureato in Architettura presso il Politecnico di Milano sin da giovane si è occupato di progettazione architettonica, elaborando un personale linguaggio compositivo. Oltre a partecipare attivamente al dibattito culturale sul costruito dall’interno dell’Ordine degli Architetti di Bergamo, è stato consulente per la progettazione, direttore dei lavori e consulente tecnico per la definizione dei collaudi di numerosi complessi architettonici, tra i quali il Nuovo Polo Direzionale della Deustche Bank in Milano Bicocca. Nel corso della sua attività professionale ha redatto numerosi piani di lottizzazione e piani di recupero e si è occupato anche di molteplici restauri architettonici, in particolare di edifici religiosi.

Maria Antonietta Crippa

Architetto e già professore ordinario di Storia dell’architettura nel Dipartimento Architettura Studi Urbani del Politecnico di Milano, dove è tuttora membro del Collegio Docenti del Dottorato in Conservazione dei Beni Architettonici. Direttore scientifico dell’ISAL e della sua rivista istituzionale. É nel comitato scientifico di numerose collane d’architettura e delle riviste “Munera” e “Arte cristiana”. Dal 2009 Accademico nell’Academia de Bellas Artes Sant Jordi (Barcellona) e dal 2012 nella Pontificia Insigne Accademia Virtuosi al Pantheon (Roma). Dal 1988 al 2016 è stata membro della Commissione Beni culturali e Arte sacra della Diocesi di Milano.

Renata Crotti

Professore di Storia medievale all’Università degli Studi di Pavia. Ha studiato gli aspetti politico-istituzionali del medioevo con particolare riferimento alla realtà pavese. Si è interessata al mondo mercantile e artigianale, analizzando i testi normativi delle principali associazioni di mestiere di epoca medievale e della prima età moderna. Ha poi esteso la ricerca alla storia degli istituti assistenziali e ospedalieri di Pavia e del territorio con attenzione alle vicende dell’ospedale San Matteo nel suo primo secolo di vita (1449-1549). Recentemente ha indagato le vicende che hanno portato all’istituzione dello Studium Generale di Pavia in occasione della pubblicazione dedicata al 650° anniversario dell’Ateneo pavese.

Miguel Ángel Cuevas

Poeta e traduttore è professore ordinario di Letteratura Italiana all’Università di Siviglia e già docente all’Università di Catania e visiting professor nell’Università di Aquisgrana. Si occupa prevalentemente di letteratura del XX secolo. Ha curato edizioni spagnole di classici novecenteschi italiani, e tradotto in italiano poeti spagnoli contemporanei nonché la propria opera poetica. È autore di saggi sui rapporti tra letteratura e arti figurative. Ha collaborato a diverse iniziative espositive di artisti contemporanei in Italia e in Spagna.

Emanuela Daffra

Storico dell’arte, dal 1990 è in servizio presso la Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici di Milano, dove attualmente, oltre a svolgere incarichi di tutela sul territorio, dirige l’Ufficio Esportazione e i Servizi Educativi, per il quale ha ideato e segue progetti innovativi. Nell’ambito della Pinacoteca di Brera si occupa dei dipinti di area centroitaliana, ai quali ha dedicato diverse pubblicazioni ed attorno ai quali ha curato e realizzato mostre che hanno ricevuto riconoscimenti internazionali. È stata docente presso l’Università degli studi di Pavia (museologia) ed attualmente collabora con l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.

Beatrice Daskas

Laureata in Storia e Critica dell’Arte con una tesi in storia dell’arte bizantina è attualmente dottoranda di ricerca presso l’Università degli Studi di Milano. I suoi interessi di ricerca riguardano l’ekphrasis a Bisanzio (IX-XIII secolo): in particolare studia il rapporto di interazione tra fonti scritte ed episodi monumentali. Altro fi lone di ricerca cui si dedica da tempo è quello che indaga il ruolo di Bisanzio come mediatore culturale nella transizione dal mondo antico al medioevo.

Valentina Davila

Laureata in architettura presso l’Università Los Andes (Venezuela), nel 2008 ha conseguito il Master in Architettura e tecnologia edile e nel 2010 quello in Architettura d’interni, entrambe presso l’Università Tecnica di Madrid. Nel 2015 ha frequentato il Master in Architettura presso la School of Architecture della McGill University a Montreal (Canada), lavorando come architetto e istruttrice di interior design in Quebec. Nel 2016 è stata insignita del Doctoral Award del Consiglio di ricerca per le scienze sociali e umanistiche (SSHRC) dal governo canadese. Oggi è iscritta al Dottorato di ricerca presso la medesima Scuola e ha lanciato un programma pilota per l’assistenza all’infanzia.

 

Annunziata De Dominicis

Diplomata all’Accademia di Belle Arti di Napoli ha frequentato presso l’Istituto Centrale del Restauro di Roma il corso di specializzazione sui materiali lapidei. Ha lavorato dal 1984 al 1986  presso la Soprintendenza per i Beni ambientali e Architettonici di Perugia come restauratore e dal 1986 ad oggi ha collaborato presso la Soprintendenza di Milano in qualità di restauratore, conservatore e direttore coordinatore. Collabora con gli architetti della Soprintendenza alla progettazione degli interventi di restauro in Milano e sul territorio in quanto responsabile della sezione studi e ricerche sulle metodologie degli interventi di restauro.

Magdalena De Lapuerta Montoya

Professore aggiunto di Storia dell’Arte tra 1999 e 2011 nell’Università San Pablo CEU de Madrid, è ora professore Titular Interino nella Facoltà di Geografi a e Storia della Universidad Complutense della stessa città. I suoi studi riguardano la pittura spagnola del Siglo de Oro, temi collegati al collezionismo pittorico e all’iconografi a sacra dello stesso periodo. Direttrice della Colección Ensayos de Arte dell’Editorial Encuentro, è membro anche del comitato scientifi co della rivista “Imago. Revista de Emblemática y cultura visual” e corrispondente dall’estero per la “Rivista dell’Istituto per la Storia Dell’Arte Lombarda”.

Ana Maria de Oliveira Campos

laureata in Pedagogia e museologia, già ricercatrice presso il comune di Pará de Minas (Brasile) e già direttore del “Museu Histórico, Documental, Fotográfico e do Som de Pará de Minas - MUSPAM”. Ambiti principali dei suoi studi e delle sue pubblicazioni sono le differenti componenti della storia e del territorio della città di Pará de Minas.

Marino Delfino

Laureato in Scienze dell’Informazione presso la Facoltà di Scienze dell’Università degli Studi di Milano, si occupa di sviluppo software presso la milanese società TAI S.a.s., specializzata in servizi e realizzazione di sistemi informatici legati ai Beni Culturali, con cui ha avviato la propria collaborazione subito dopo gli studi e ricoperto nel corso degli anni i ruoli di analista/programmatore e, successivamente, di responsabile di progetto. Nel tempo ne ha acquisito anche responsabilità nella gestione amministrativa della società di cui ora ne condivide la proprietà.

Stefano Della Torre

Nato a Cernobbio (Como), si è laureato in Ingegneria Civile, sez. edile, indirizzo strutturistico nel 1980 presso il Politecnico di Milano. Si è successivamente laureato in Architettura nel 1986 presso il medesimo ateneo. È professore ordinario nel settore scientifico disciplinare ICAR/19 e insegna presso la Facoltà di Architettura e Società del Politecnico di Milano. È autore di numerose pubblicazioni e svolge un’articolata attività di consulenza, in particolare per il progetto Distretti culturali di Fondazione Cariplo, per il progetto di sistema culturale integrato del Distretto dell’Isola Comacina (Provincia di Como) e per Regione Lombardia, nell’ambito delle politiche della conservazione programmata del patrimonio storico-architettonico.

Mario (S. Ecc. Mons.) Delpini

Nominato Arcivescovo di Milano da Papa Francesco il 7 luglio 2017, è nato a Gallarate nel 1951. Entrato nel Seminario di Venegono Inferiore nel 1967, è ordinato presbitero dal Cardinale Giovanni Colombo il 7 giugno 1975. Dal 1975 al 1987 insegna nel Seminario minore della diocesi di Milano, conseguendo la laurea in Lettere presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, la licenza in Teologia presso la Facoltà teologica dell’Italia Settentrionale e il diploma in Scienze Teologiche e Patristiche presso l’Istituto Augustinianum di Roma. Nel 1989 il cardinale Carlo Maria Martini lo nomina rettore del Seminario Minore e nel 1993 rettore del Quadriennio Teologico. Nel 2000 è nominato Rettore maggiore dei Seminari di Milano. Nel 2006 è nominato Vicario episcopale della Zona Pastorale VI di Melegnano, lasciando gli incarichi ricoperti in Seminario.
Il 13 luglio 2007 papa Benedetto XVI lo nomina vescovo ausiliare di Milano e vescovo titolare di Stefaniaco (Albania), riceve l’ordinazione episcopale il 23 settembre dello stesso anno dal cardinale Dionigi Tettamanzi. Il suo motto è Plena est terra gloria eius.
Nell’ambito della Conferenza Episcopale Lombarda ha ricoperto dal 2007 al 2016 l’incarico di segretario. Nell’ambito della Conferenza Episcopale Italiana è membro della Commissione per il Clero e la Vita Consacrata.
Nel luglio 2012 diventa Vicario generale del cardinale Angelo Scola che il 21 settembre 2014 lo nomina Vicario episcopale per la formazione permanente del clero.
Nominato arcivescovo di Milano, fa il suo ingresso ufficiale nel capoluogo lombardo il 24 settembre 2017.

Mariliza Di Giovanni

Già docente di Storia dell’Arte contemporanea presso la Facoltà di Lettere e poi in quella di Scienze della comunicazione, nell’Università degli Studi di Pavia, si è occupata di arte medievale, di architettura romanica in particolare (con indagini sul novarese e sul complesso di San Giulio d’Orta), di scultura e scultori del XIX secolo (di Ernesto Bazzaro in particolare) e degli anni venti del XX secolo.

Michele Dolz

Professore di Storia dell’Arte Cristiana all’Università Pontificia della Santa Croce in Roma, ha pubblicato numerosi saggi su temi d’iconografia e arte cristiana, concentrandosi sulla ricerca delle fonti teologiche e spirituali delle opere. Ha diretto corsi di formazione del personale docente dei Centri Scolastici Faes e corsi di Estetica e Storia dell’Arte promossi dalla Fondazione Rui per studenti universitari. È fondatore e presidente dell’Associazione Nicola Sebastio per l’arte cristiana.

André Guilherme Dornelles Dangelo

Laureatosi in Architettura presso l’Università Federale di Minas Gerais nel 1994, si è specializzato in Arte e Cultura Barocca presso l’Università Federale di Ouro Preto, ha frequentato il Master of Science in Architettura presso l’Università Federale di Rio de Janeiro nel 1998 e ha acquisito il dottorato in Storia sociale della cultura presso l’Università Federale di Minas Gerais (UFMG ) nel 2006. Ha inoltre conseguito la laurea specialistica presso l’Università degli Studi di Firenze nel 2017. Professore associato alla Facoltà di Architettura dell’Università Federale del Minas Gerais, si dedica allo studio dell’architettura barocca mineira brasiliana e al restauro e conservazione degli edifici di valore culturale e dei centri storici

Carlo Dusi

Laureato in Architettura, è Ricercatore senior presso l’Accademia di Architettura di Mendrisio, Università della Svizzera Italiana. Dal 2002 svolge attività di ricerca nell’ambito della storia della costruzione e del riuso dell’architettura tradizionale e dei manufatti edilizio-architettonici del XX secolo

Massimo Epis

Sacerdote della diocesi di Bergamo laureatosi in Teologia presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma e in Filosofia presso l’Università degli Studi di Milano, è stato docente di Teologia fondamentale presso la Scuola di teologia del Seminario di Bergamo. Divenuto ordinario presso la Facoltà teologica dell’Italia settentrionale di Milano, della quale ne ha poi assunto il ruolo di preside, ha al suo attivo numerose pubblicazioni i cui temi spaziano dalla fenomenologia della soggettività ad alcuni protagonisti del mondo culturale e religioso europeo, tra le quali Santa Teresa Benedetta della Croce Edith Stein.

Marco Emilio Erba

 Dottore di ricerca in Archeologia, ha conseguito la laurea magistrale e il Dottorato presso l’Università degli Studi di Milano. Si interessa principalmente di storia della disciplina archeologica e collezionismo di antichità, con particolare riguardo per l’Ottocento lombardo.

Flavio Eusebio

Ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca come allievo di Fernando Mazzocca (professore di Storia della letteratura artistica presso l’Università Statale di Milano), specializzandosi in critica architettonica, e curando la biografia di uno degli ultimi architetti tardo neoclassici italiani, il milanese Giacomo Tazzini. È particolarmente interessato allo studio dei momenti di transizione e all’evoluzione del pensiero artistico e architettonico a partire dal XIX secolo, nonché all’ornato plastico e pittorico. Si occupa anche di design e comunicazione visiva.