Rivista dell'Istituto per la Storia dell'Arte Lombarda

Profilo degli autori

Laura Facchin

Già docente a contratto di Storia dell’Arte Moderna presso l’Università degli Studi dell’Insubria, sta svolgendo il dottorato di ricerca in Beni Culturali e Territorio dell’Università degli Studi di Verona. Ha pubblicato articoli relativi alla cultura fi gurativa piemontese del secolo XVIII, approfondendo l’inedito aspetto dei rapporti con l’area della Lombardia asburgica. Ha curato le ricerche documentarie per la mostra Daniele Crespi un grande pittore del Seicento lombardo (Busto Arsizio, 2006) e collabora con il Dizionario Biografico degli Italiani per le voci relative agli artisti piemontesi del XVII e XVIII secolo.

Monja Faraoni

Laureata in Storia dell'arte moderna presso l'Uni­versità degli Studi di Pavia con la prof. Luisa Giordano e il prof. Gianni Carlo Sciolla, ha conseguito la Specializzazione in Storia dell'arte mo­derna col prof. Mario Marubbi e il Dottorato di ricerca in Storia dell'ar­te medievale con il prof. Marco Rossi entrambe presso l'Università Cat­tolica del Sacro Cuore di Milano. Lattività di studio e ricerca riguarda la pittura prevalentemente medievale, lo sviluppo artistico del proprio territorio dal Medioevo all'Ottocento con particolare riferimento alla Fondazione Cosway.

Roberta Felici

Laureatasi nel 1997 in Storia della critica d’arte presso l’Università degli Studi di Milano, ha conseguito la Specializzazione in Storia dell’architettura contemporanea presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano con una tesi dedicata alla rivista “Arte cristiana” edita dalla milanese Scuola del Beato Angelico. Nel 2001 ha ricevuto una Borsa di studio triennale per l’analisi degli adeguamenti liturgici delle cattedrali del Lazio e della Lombardia divenendo, nel 2004, responsabile della sezione didattica del museo diocesano di Velletri, per il quale ha curato l’organizzazione scientifica di eventi e convegni. Oltre ad avere al suo attivo numerose pubblicazioni, ha lavorato a lungo nell’ambito editoriale e della didattica museale a Milano e a Roma.

Roberto Ferrari

Project Manager del Sistema Ville Nord-Milano. Laureato presso la Bocconi di Milano in Economia per le arti, la cultura e la comunicazione. Coordinatore di progetti di ricerca e consulenza presso Struttura Consulting, Roma. Svolge attività di assistenza tecnica nella gestione dei beni culturali, in particolare in analisi economico-fi nanziarie e organizzative per piani di gestione e strategici, studi di fattibilità, sistemi di programmazione e controllo, costituzione di partenariati pubblico-privato, piani di ri-organizzazione dei servizi pubblici e modalità di affi damento ai privati (project fi nancing, concessioni di servizio). Professore a contratto di Economia dell’arte, presso l’Università dell’Insubria (Como, a.a. 2008-2009), docente in master e corsi postuniversitari per management dei beni culturali, economia e gestione delle amministrazioni pubbliche. È dottorando di ricerca in Management presso la Luiss “Guido Carli”, Roma.

Stella Ferrari

Laureata in Storia e Critica dell’Arte, è dottoranda di ricerca in Storia e Critica dei Beni Artistici e Ambientali all’Università degli Studi di Milano. La sua attività di studio riguarda in particolar modo il rapporto tra architettura e liturgia nel Medioevo occidentale.

Carlo Ferrari da Passano

Ingegnere, attualmente Architetto emerito della Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano, della quale è stato a lungo Protoarchitetto. Ha realizzato interventi di restauro statico in molte chiese di Milano; di fama internazionale quelli per il Duomo, ai piloni e alla guglia maggiore. È autore di numerosi scritti sulla cattedrale milanese, nei quali off re una approfondita interpretazione storica della complessità della struttura statica della cattedrale milanese.

Barbara Ferriani

Restauratrice di beni culturali, svolge la sua attività a Milano dal 1983 collaborando con enti pubblici, musei, archivi e collezioni private. Dirige a Milano lo studio Barbara Ferriani srl e coordina il Laboratorio di Restauro del Triennale Museum Design di Milano. È docente di Restauro dell’Arte Contemporanea all’Università Ca’ Foscari di Venezia, collabora con la Scuola di Specializzazione in Beni Artistici e Storici dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e con l’Università degli Studi di Milano. È membro fondatore di INCCA Italia (International Network for the Conservation of Contemporary Art) ed è stata coordinatrice tecnica del progetto intermuseale Dic (Documentazione Installazioni Complesse) promosso dal Museo del Novecento e dalla Darc di Roma.

Marica Forni

Professore associato presso il Politecnico di Milano, Dipartimento di Architettura e Studi Urbani, ha coltivato interessi di ricerca rivolti alla Storia dell’Abitare con particolare attenzione alla costruzione, alla gestione e ai modi d’uso delle dimore nobiliari, ai diversi tramiti della cultura del progetto, ai modi con cui le strategie nobiliari incidono sulla trasformazione del tessuto urbano della città di antico regime. Ha dedicato alcuni studi alla Storia della Costruzione con attenzione ai temi della sicurezza, del comfort e degli impianti. Si è occupata dell’architettura dei grand-hotels, della storia degli interni e della produzione di oggetti d’uso.

Fabio Frezzato

Storico delle tecniche artistiche ed esperto di chimica strumentale coordina l’attività del Centro Ricerche sul Dipinto della CSG Palladio di Vicenza e si occupa di trattatistica. Ha curato nel 2003 un’edizione del Libro dell’Arte di Cennino Cennini e nel 2010, con Claudio Seccaroni, l’edizione integrale del Codice IT-III.10 della Biblioteca Marciana. Ha partecipato con diversi contributi a volumi sui pittori giotteschi in Lombardia, su Giovanni Bellini, Cima da Conegliano e la scultura lignea policroma lombarda del XV-XVI secolo.

Paolo Maria Galimberti

Dirige il Servizio Beni Culturali della Fon­dazione IRCCS Cà Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano, sovraintendendo al patrimonio costituito dal prezioso archivio, dalla biblioteca storica di medicina, dalle raccolte d'arte e dalle collezioni scientifiche. Si è occupato di storia della scrittura, del manoscritto e dei documenti in età medievale; tra gli interessi di ricerca attuali si menzio­ na quanto attiene alla storia ospedaliera e dell'assistenza.

Pierfranco Galliani

Professore ordinario di Progettazione Architettonica presso il Dipartimento di Architettura e Studi Urbani del Politecnico di Milano, insegna nella Scuola di Architettura AUIC, nel Dottorato in Progettazione PAUI, nella Scuola di Specializzazione SSBAP.
I suoi temi di ricerca, testimoniati da numerose pubblicazioni, vertono sulla continuità critica tra storia e progetto, sull’innovazione dei caratteri dell’architettura collettiva, sui valori di scala nella progettazione urbana.

Daniele Garnerone

Architetto di origine piemontese, è libero professionista e ricercatore. Dedica spazio e tempo alla ricerca su forma e struttura del territorio, con particolare attenzione al paesaggio agrario storico. Collabora con Regione Lombardia, Politecnico di Milano e Istituto per la Storia dell’Arte Lombarda nella catalogazione dei Beni Culturali. È membro in missione dell’Associazione Palatina-Istanbul, operante sul sito del Gran Palazzo degli Imperatori di Bisanzio. Accompagna gli studi con la fotografi a, il disegno e la pittura.

Paolo Gasparoli

Architetto e professore associato è docente di Tecnologia dell’Architettura al Politecnico di Milano, Dipartimento ABC. Restauratore ai sensi del D.M. n 294/2000, ha sviluppato ampi studi sui temi del progetto e delle tecniche per l’intervento sul costruito. Si sta occupando del PdG del sito UNESCO di Crespi d’Adda e dei fenomeni di usura di Venezia e Laguna (sito UNESCO). Ha collaborato con il MiBAC per lo sviluppo di processi di prevenzione e manutenzione programmata sulle aree archeologiche di Roma e Pompei. Ha pubblicato  numerosi volumi e saggi su pubblicazioni e riviste nazionali e internazionali.

Giovanni Gazzaneo

Laureato in filosofi a e specializzato in Comunicazioni Sociali all’Università Cattolica di Milano, è giornalista e critico d’arte, vive e lavora a Milano. È ideatore e coordinatore di “Luoghi dell’Infi nito”, mensile culturale di “Avvenire”; direttore della Galleria d’arte Sacra dei Contemporanei di Milano, presidente della Fondazione Crocevia. È stato direttore del Collegio universitario Cardinal Ferrari di Milano. Ha insegnato Comunicazione e beni culturali ecclesiastici in Cattolica e tiene un corso al Master in Beni culturali della Pontifi cia Facoltà teologica di Napoli. Ha pubblicato con Sei, Ares, Vallecchi e Allemandi. Tra le ultime mostre ha curato: Francesco Messina. L’opera sacra, Omar Galliani. Sguardi, Pino Pedano. Orizzonte, Pepi Merisio. Ieri in Lombardia. Ha ricevuto numerosi premi. È stato membro, come esperto di arte sacra, della Commissione Cei per le nuove chiese (Progetti Pilota).

Andrea Gianni

Ha insegnato Diritto ecclesiastico all’Università di Parma. È capo della redazione italiana della rivista Communio. È presidente dell’Associazione Sant’Anselmo che, in collaborazione con il Progetto culturale della Conferenza episcopale italiana, opera per la diff usione del libro di cultura teologica e religiosa; con essa ha dato vita a numerose manifestazioni culturali a Torino, Milano, Roma, Genova, Verona. È membro del Consiglio d’amministrazione dell’ISAL. Ha pubblicato saggi e libri tra cui L’editoria religiosa in Italia. Contributi e materiali per una storia, Dehoniana Libri, Bologna 2009. Ha curato, con la collaborazione di ISAL, la mostra didattica Anselmo da Aosta a Canterbury su incarico della Regione Valle d’Aosta e ha collaborato con ISAL alla mostra didattica su san Carlo Borromeo Il cuor nostro tutto grato, su incarico dell’Arcidiocesi di Milano. Suoi articoli sono ospitati su “Avvenire” e sull’“Osservatore Romano”.

Rita Gigante

Specializzata in Conservazione del patrimonio storico e architettonico presso l’Istituto Universitario di Studi Superiori di Pavia, dal 1995 si occupa di documentazione e catalogazione informatizzata applicata ai Beni Culturali in progetti promossi dall’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e dalla Direzione Regionale dei Beni Culturali e Paesaggistici della Lombardia, dall’Università degli Studi di Pavia, e dalla Conferenza Episcopale Italiana. Ha diretto  la Biblioteca dell’Almo Collegio Borromeo di Pavia. Dal 2002 lavora in Regione Lombardia al SIRBeC (Sistema Informativo Regionale Beni Culturali).

Rosa Giorgi

Dal 1991 si dedica alla didattica e alla divulgazione dell'arte, in particolare collaborando con l'Associazione Amici di Brera e dei Musei Milanesi e la Soprintendenza di Brera. Dal 2003 è stata il referente per la didattica del Museo dei Beni Culturali Cappuccini di Milano del quale, dall'autunno del 2006, è divenuta Direttrice operati­va e Conservatrice. Ha curato diverse pubblicazioni e, in particolare, in collaborazione con Electa Mondadori ha collaborato per la realizzazione di opere monografiche e dizionari di iconografia cristiana.